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Esce l’e-book di Mario De Rosa Dalle professionali alla scrittura
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- Pubblicato: 25 Febbraio 2015
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La storia di Mario De Rosa, classe 1990, originario di San Marzano sul Sarno, castiglionese dal 2002, è quella di un giovane appassionato di libri di scrittura che vede realizzare il suo sogno grazie alla passione, al lavoro e a un gruppo di amici che, dal 2009, danno corpo a un desiderio. Mario de Rosa non ha formazione classica, frequenta infatti il Cfp For.Ma di Castiglione delle Stiviere, istituto professionale dunque, ma la passione per i libri e la lettura la coltiva in privato. |
Le prime letture sono Pennac e De Luca, ma il suo appetito è da onnivoro e nel suo piatto passa tutta la letteratura contemporanea. Nel 2009 presenta un dattiloscritto a un gruppo di amici castiglionesi che stanno avviando l'avventura di una casa editrice, l'associazione culturale presentARTsì che ruota attorno alla libreria Mr Libro. Nasce così il caso editoriale Tieni pure il mio naso, oltre mille copie vendute, con presentazioni e reading anche a Bologna, Verona, Brescia, Trento. Nel 2011 esce Il primo post-it sulla luna e nel 2012 la raccolta di racconti Il festival dei cerotti. De Rosa, che venduto oltre 2000 copie, si appresta a vedere realizzato il suo sogno perché proprio oggi uscirà una nuova edizione del Festival dei cerotti in formato ebook nella collana di narrativa Officina Marziani dell'editore Antonio Tombolini, curata da Michele Marziani. «Questo è un libro - racconta De Rosa - che ho sempre considerato un testo di rottura con quanto avevo fatto prima, i due romanzi. Ho preso coscienza che a me interessa raccontare storie di persone che hanno disagi, lottano e affrontano la vita quotidiana. Mi occupo delle persone che stanno male, e qui la mia scrittura diventa incisiva». Alla scrittura De Rosa arriva grazie a un percorso personale e tra i suoi punti di riferimento ci sono Aldo Busi e Paul Valery. «Scrivo per combattere contro la mia stupidità, ma anche come reazione a un mondo e un ambiente fatto di violenza, anche e soprattutto del linguaggio. Scrivere e leggere, dunque, mi hanno aiutato a cambiare la mia vita, altrimenti sarei impazzito». L'ebook sarà una nuova avventura perché la sfida è con il pubblico nazionale. «Anche stavolta sono un pioniere, come è accaduto con presentARTsì, che era appena nata, qui è la stessa situazione, perché Officina Marziani è appena nata, è un mondo e un mercato che nessuno ancora conosce bene. Oggi - conclude De Rosa - penso, dopo aver letto l'ennesimo libro perfetto, e cioè i racconti di Sanders, che sia difficile scrivere qualcosa di nuovo, quindi mi accontenterei di riuscire a consigliare buoni libri, di diventare un divulgatore di bellezza».(l.c.)
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24 febbraio 2015 sez.
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