Rassegna stampa
La Provincia rilancia sulla formazione
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- Pubblicato: 08 Settembre 2007
La Provincia rilancia sulla formazione
In programmazione nuovi corsi. E piani di lavoro dedicati ai disabili
Nuovi corsi di formazione in ambito sanitario, attenzione ai lavoratori disabili, programmi per l'invecchiamento attivo della popolazione e progetti autorevoli nel campo dell'occupazione femminile e delle pari opportunità. E' tempo di resoconti per l'assessore provinciale alla formazione e al lavoro Alberto Longhini che ieri mattina, nella sede dell'assessorato in via Gandolfo, ha fatto una panoramica dei risultati ottenuti, dei nuovi piani di lavoro e dei prossimi obiettivi dell'ente.
Prosegue l'opera di Forma, l'azienda speciale della Provincia che ha per dipendenti i lavoratori dei centri d i formazione di Mantova e Castiglione e che, sotto la guida dell'ex dirigente deIl'Enaip Gabriele Martignoni, risponde ai bandi di concorso di Provincia e Regione.
Sempre nell'ambito della formazione, l'amministrazione si è impegnata nell'organizzazione di corsi per operatori socio-sanitari e sta valutando l'opportunità di attivare corsi di laurea in infermieristica della durata di tre anni a causa della crescente richiesta di personale in ambito ospedaliero, nelle case di riposo e per l'assistenza a domicilio rilevata soprattutto nelle zone del destra Secchia. In materia di lavoro, invece, Longhini ha annunciato l'impiego di fondi cospicui per diversi progetti. Nell'ultima giunta, infatti, sono stati deliberati 90mila euro a favore delle imprese che assumeranno nuovi lavoratori dall'1 ottobre al 30 novembre; ad esse verrà elargito un contributo per dodici mesi da 78 a 207 curo a seconda dell'anzianità del dipendente assunto. Per l'inserimento lavorativo dei disabili, invece, è stato ottenuto un contributo ordinario di 1,2 milioni dalla Regione e un altro finanziamento di 998mila euro per la collocazione di soggetti svantaggiati arriverà grazie a un bando di concorso emesso da Cariverona. Per quanto riguarda l'invecchiamento della popolazione attiva, a novembre finirà un progetto biennale che ha visto impiego di 1,3 milioni di finanziamenti, guidato dall'Amministrazione provinciale affiancata da partner come la Fondazione Università di Mantova, Cooperativa Solco, Promoimpresa e Agenzia di innovazione e sviluppo. Infine Longhini ha ribadito l'importante traguardo nel campo dell'occupazione femminile raggiunto insieme all'assessore alle pari opportunità Cesarina Baracca, al consigliere di parità Grazia Cotti Porro e alla coordinatrice dei lavori Arianna Visentini e che farà di Mantova una provincia pilota per un'applicazione su larga scala dell'articolo 9 della legge 53 (lei 2000. Il progetto, riuscito grazie anche a un efficace incontro con il ministro Bindi, porterà centinaia di migliaia di euro alle imprese che applicheranno misure per la diffusione delle politiche di conciliazione dei tempi famiglia-lavoro e delle pari opportunità.
Claudia Morselli
dalla Gazzetta di Mantova del 8 settembre 2007